Corale San Valentino in Cossirano

 

Il Coro di Cossirano, battezzato “Corale S.Valentino” in onore del nostro Santo patrono, nasce nel periodo compreso fra i due grandi eventi infausti che hanno caratterizzato il XX secolo.          

A fondarlo fu don Ignazio Bignotti (parroco in Cossirano dal 1902 al 1946).

Don Bognotti, da ciò che i nostri carissimi e tanto amati genitori ci hanno raccontato, era un trascinatore di folle ed un artista nato. Fondò la filodrammatica, un’orchestra di chitarre e mandolini ed il coro. Lo spirito che animava tali iniziative non era “l’esibizionismo, ma il voler creare aggregazione positiva fra i ragazzi, i giovani, gli adulti… ciò che in breve vuol dire “STAR BENE INSIEME”. Questo è lo spirito principe che ha sempre animato, e tuttora guida, il gruppo del coro.

Il coro animava le celebrazioni liturgiche avendo nel proprio repertorio ben sette Messe Gregoriane (sicuramente a tutti è nota la Messa De Angelis, ma oltre a questa ve ne sono ben altre sei). Noi attualmente ci vantiamo di saperne cantare tre.

Venivano spesso cantati i vespri (come ancora oggi si usa fare nei monasteri di clausura benedettini, tanto cari al nostro Papa, dove tutta la preghiera è espressa sempre e solo con il canto gregoriano).

Il bastone del comando, o meglio la “bacchetta di maestro concertatore” passò di mano nel 1948 allorché giunse in Cossirano un novello Sacerdote. Il nuovo Curato si dedicò alla nostra comunità giovanile con grande entusiasmo fino al 1956. Quando parlava di Cossirano, gli s’illuminavano gli occhi come all’innamorato che ha ancora nel cuore il suo “primo amore”. Ovviamente si parla di Don Giuseppe Figaroli.

Appassionato di musica, in particolare grande cultore ed estimatore di canto gregoriano, iniziò appena giunto in paese ad espandere la tradizione corale già consolidata formando un coretto di bambini e bambine (che spesso, quando qualche nota non era proprio cantata con la giusta intonazione, chiamava “orece de soi”). Con il coro degli adulti avviò la tradizione di accompagnare cantando, per le vie di Cossirano, la processione per la Benedizione della Campagna che si svolge ancora oggi (ultima domenica di Aprile).

Tanto era la sua grande competenza per il canto Gregoriano che nel 1953 alla nostra corale fu assegnato il primo posto al concorso regionale di musica sacra e di canto gregoriano.            

A seguito di ciò il coro di Cossirano aprì la grande processione per le celebrazioni svoltesi in Brescia in occasione del Congresso Eucaristico di Torino nel 1953 (tema:L’Eucaristia nella società moderna) e fu ricevuto dal Papa a Roma in udienza privata.

Quando poi nel 1956 don Figaroli fu trasferito a Monno il “suo coro” lo accompagnò all’ingresso ufficiale nella nuova parrocchia con grande rimpianto.

Don Vittorino Gatti, allora chierico, giunto a Cossirano nel 1969 si cimentò come direttore del coro fino al 1974, anno in cui fu accolto nella famiglia Piamartina, per la quale svolge la funzione di capo-redattore della casa editrice Quiriniana. Anche in questo periodo l’impegno profuso fu grande e proficuo. In particolare è da ricordare, oltre a quello dell’animazione delle funzioni liturgiche sia nella nostra parrocchia che nelle parrocchie vicine, il suo impegno, perchè il coro divenisse veicolo di socializzante e di aggregazione all’interno della comunità.

Nel Natale del 1978 la direzione della Corale è stata assunta dall'attuale direttore Gianpietro Bocchi

In questo ultimo periodo oltre a mantenere molto viva e stimolante la passione per il canto Gregoriano si è sviluppato, direi anche con un pizzico di immodestia condita con un pochino di orgoglio, con risultati di buon livello anche la passione per la musica tramandataci dagli autori della polifonia rinascimentale ed in particolare da G.P. da Palestrina. Ricordo con piacere la partecipazione alla rassegna di canti natalizi tenutasi a Bienno il 05.01.1998, su invito del parroco d’allora di Bienno (don Figaroli). Proprio in quell'occasione una persona, un appassionato di musica, durante l’ascolto (noi fummo l’ultimo coro ad esibirci, dopo importanti cori, in scintillanti divise, diretti da maestri diplomati) bisbigliò all’orecchio del nostro parroco (don Paolo): “siamo su un altro pianeta”.

“Il Coro..... il Coro merita........ il Coro merita un elogio.... SPECIALE."

Così ringraziò il coro Giovanni Paolo II a Brescia, durante la solenne celebrazione allo stadio Rigamonti il 20 settembre 1998, in occasione della beatificazione di Giuseppe Tovini e del centenario del Servo di Dio Papa Paolo VI. La celebrazione è stata animata da un coro composto da 130 corali bresciane per un totale di circa 4.000 coristi. Fra le corali presenti la Corale S.Valentino di Cossirano.

Nel 2005, in occasione delle celebrazioni natalizie, è entrato a far parte della corale San Valentino il clarense Paolo Gorini in qualità di organista.

Durante il periodo del Natale 2006 il coro ha avuto la gioia di poter allietare col proprio canto la comunità monastica delle Monache Benedettine dell’abbazia Santa Maria di Rosano, tanto cara a Papa Benedetto XVI.

A ringraziamento di quanti hanno dato e ancora profondono il loro impegno e perchè tale attività non solo continui ma continui a crescere e prosperare: nella qualità, nello spirito e nell’intelletto, vogliamo citare quanto disse un caro amico, ascoltando una nostra registrazione:

 “non è un gruppo di persone che cantano insieme ..........

è UN CORO”